fbpx
 

Case historyCase History Pizzeria livello Local

Giugno 9, 2020by admin
https://www.blue-bridge.it/wp-content/uploads/2020/06/pizza-1360x680-1-1280x640.jpg

Pizzeria Leader in 2 mesi

Spesso ci complichiamo la vita con Funnel super complessi, landing page solo per far sembrare il tutto più complesso e macchinoso quando in realtà spesso se ne può far a meno e altre decine di strategie che… possono funzionare per il vostro caso, ma magari non per il nostro!

PAROLA D’ORDINE: TESTARE

Attenzione, non stiamo dicendo che le LP siano inutili, o che le strategie complesse non funzionino, semplicemente nel nostro campo (in questo caso), a volte a ripagare è il generare fiducia con i potenziali clienti, arrivare ad essere i primi nello spazio mentale delle persone.

Proprio su questo punto apriamo una piccola parentesi:

Nella nostra mente abbiamo uno spazio mentale per tipologia di prodotti.

Ad esempio, se vi dicessimo BEVANDA GASSATA a cosa pensate subito? E subito dopo?

Bene, la risposta è scontata.

Se vi dico ?PIZZA STASERA ALLE 21 ?

Non aggiungo altro, ci siamo capiti.

Quindi il nostro obiettivo quando abbiamo un nuovo cliente è quello di farlo inserire nello spazio mentale delle persone, così che quando hanno voglia di pizza sanno già dove andare, il loro primo pensiero deve essere il nostro cliente!

Come si fa a fare ciò?

Basta guardare i grossi Brand, bisogna SEMPRE essere presenti… avere una frequenza altissima e mai fermare le inserzioni.

Questo, mese dopo mese ripaga sempre e basta fare campagna per copertura, STOP.

?Secondo step:

Interazione su Fan della pagina e Amici dei Fan della pagina ?

Poco usata questa semplice strategia.

Si crea una campagna CBO ad interazione, dove si mettono i post della pagina, con 2 adset, uno fan della pagina e l’altro amici dei fan. Sarà poi Facebook a smistare il budget, e questa è una campagna che va alla grande e anche evergreen.

Sul perché arrivateci da soli ?

E’ andato molto bene anche un video amatoriale dove il pizzaiolo spiegava ad un cliente come preparavano l’impasto per la pizza, la lievitazione, etc.

Per il resto non abbiamo fatto altro.

Vero anche che ci sono logiche e ragionamenti dietro a tutto il sistema, come la qualità del prodotto, i contenuti fatti con criterio e ben studiati (non cadiamo nella solita banalità), i copy (testi) avvincenti ed in grado di scaturire nel lettore un forte senso di acquolina e voglia di assaggiare il prodotto.

Il risultato ottenuto?

La seconda settimana la pizzeria ha fatto il record nella città!

Oltre 420 pizze “solo” da asporto, senza contare il tutto esaurito in sala.

Tra l’altro lo stesso cliente ci ha informati che le altre pizzerie della zona stanno parlando di loro, informati a loro volta dagli stessi  fornitori.